Pesaro[1]da Pesaro  – Archiviata una decisa sconfitta contro Sassari, la Vuelle si trova di fronte ad un’altra sfida fondamentale alla costruzione della propria salvezza, ancora una volta tra le mura amiche dell’Adriatic Arena.  Arriva Pistoia, finora una delle grandi sorprese del nostro campionato, capace di dissolvere le immediate paure di una retrocessione grazie al suo gruppo di americani atletici e dinamici e ad un supporting cast che ha risposto presente quando è stato chiamato in causa. I padroni di casa si trovano a un crocevia che, se s’imbocca la strada giusta, potrebbe valere tanto. “partita difficile” – dice coach Sandro Dell’Agnello – “ma è attraverso queste sfide che si costruisce la salvezza. Vogliamo farci trovare pronti, con la determinazione feroce per raggiungere il nostro obiettivo, spinti da un ambiente che per noi è fondamentale.”. Pistoia è una formazione che fuori casa non riesce ad esprimere al meglio il suo potenziale ma resta una potenziale bestia nera per la Vuelle, che soffre particolarmente le squadre molto atletiche e dinamiche. Dell’Agnello commenta cosi: “hanno una taglia fisica che potremmo soffrire. Sono atleticamente superiore a noi ma noi non siamo più quelli di quattro mesi fa e conto di poter assorbire meglio l’impatto fisico.”. Questa per Pesaro può essere la chiave per un’eventuale vittoria. Palla a due alle 18,15. ( da Pesaro, Luigi Piarulli )

Pistoia+Sponsor[1]da Pistoia  – Vi propongo un gioco: scoprire chi a Pistoia vede il classico bicchiere mezzo pieno e chi lo considera mezzo vuoto. Come fare? Niente di più semplice: domandate in città quanto vale la gara contro Pesaro ed otterrete il vostro scopo. Qualcuno infatti vi risponderà che è una partita da vincere per uscire dalle paure di una retrocessione mentre altri sosterranno che è una sfida da non perdere per rimanere in corsa per i play off. Quello che è certo è che domani all’Adriatic Arena si affronteranno due squadre molto diverse da quelle viste all’andata con quegli interminabili ed indimenticabili tre tempi supplementari che resero la partita una delle battaglie più appassionanti di tutti i tempi al PalaCarara. Ma proprio per questo l’equilibrio in campo potrebbe, perché no, far rivivere certe emozioni. Gek Gakanda in settimana è stato lapidario: “ Il nostro obiettivo non è la salvezza e neppure i play off bensì vincere ogni partita indipendentemente da quanto e per cosa valga. Pesaro è una squadra che non molla mai e spesso ha perso per un niente partite che avrebbe potuto anche vincere, una squadra che vorrà difendere con i denti il proprio nome e la propria storia. Affronteremo la gara concentrati sul campo e non sulla classifica cercando la seconda vittoria lontano da Pistoia ma vincere in trasferta non è mai facile per nessuno. “  Tutti presenti a gli ordini di coach Moretti ed anche i tifosi stanno organizzando un numeroso esodo in terra marchigiana. ( da Pistoia, Alessandro Giuntoli )


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