Prova di orgoglio della Dinamo che viene beffata nel finale da una Stella Rossa che si conferma ancora come una delle squadre più in forma del torneo. Oltre ai serbi incassano il biglietto per le Last 16 anche altre favorite come Bilbao, Triumph e Spartak, il Galatasaray restituisce “l’offesa” a Kuban con una sonante vittoria, Le Mans vince contro Artland riacciuffa il secondo posto nel girone.
Walter Hodge strapazza Ostenda
Ecco nel dettaglio classifiche e partite di ogni girone.
Girone A – Classifica: Nymburk 3-1, Kiev e Prienai 2-2, Hapoel 1-3
Bc Kiev – Hapoel Gerusalemme 84 – 77
Successo fondamentale per gli ucraini che regolano nel finale l’Hapoel. Israeliani che cullano il sogno vittoria con Pullen (22 punti) che firma il più 3, 74-77, a 2 minuti dal termine. La giocata chiave però arriva da Anisimov che stoppa proprio l’ex biellese, sul ribaltamento Malcolm Delaney mette la tripla che regala la vittoria ai padroni di casa.
Cez Nymburk – Bc Prienai 90 – 66
Nymburk avvicina le Last 16 con una facile affermazione su Prienai. Reggono sino alla pausa lunga i lituani con Urbutis (13 punti) poi il break straripante dei cechi che volano con Hruban e capitan Benda, 20 punti a testa.
Girone B – Classifica: Bilbao 4-0, Buducnost 3-1, Lukoil Sofia 1-3, Charleroi 0-4
Buducnost Voli – Belgacom Spirou 59 – 55
Il Buducnost rischia nel finale ma batte ed elimina i belgi portandosi ad una sola vittoria dal passaggio del turno. Avanti di 10 i montenegrini si fanno quasi agguantare negli ultimi secondi da Jason Fontanet, 19 punti, per il 55-56. E’ la tripla di Aleksa Popovic, unico canestro della sua partita, a far respirare la squadra di Podgorica, Vitkovac mette in ghiaccio la partita che elimina di fatto Charleroi dalla competizione.
Gescrap Bilbao – Lukoil Academic Sofia 82 – 60
Naufragio assoluto per Sofia che ora solo un miracolo nelle ultime due gare può riportare in corsa per le Last 16. Tutto sin troppo comodo per i baschi che timbrano il biglietto per il turno successivo con Vasiliadis, 20 punti, ancora MVP.
Girone C – Classifica: Triumph 4-0, Le Mans 2-2, Riga ed Artland 1-3
Le Mans – Artland Dragons 88 – 51
Strepitosa prova di Le Mans che schianta Artland e ripropone con autorevolezza la propria candidatura a seconda forza del girone. Partita di grande intensità degli uomini di coach Jackson superiore in ogni ambito ai tedeschi, Cameron Long è il top scorer a quota 15.
Triumph Lyubertsy – Vef Riga 82 – 77
Si qualificano i russi non prima di aver sofferto contro un’ottima Riga. Sempre avanti i padroni di casa ma mai con margini di sicurezza, grazie al lavor del solito McKee che chiude con 15 punti conditi da 4 rimbalzi e 6 assist. L’ex cremonese EJ Rowland, 17 punti e 6 assist, guida la rimonta dei lettoni che si ferma però a meno 4, 72-76. E’ Tasamin Mitchell (21 ed 8 rimbalzi) a guadagnarsi il titolo di migliore in campo con il canestro della staffa.
Girone D – Classifica: Valencia e Banvit 3-1, Oliver Baskets 2-2, Azovmash 0-4
Oliver Baskets – Valencia 89 – 82
Resta ancora in corsa Wurzburg piegando la capolista Valencia e rimandando allo “spareggio” contro Banvit la prossima settimana la pratica qualificazione. Nel finale decisivi l’ex piacentino Anderson, 17 punti, e McKinney, 21, gli autori dei punti che generano il break vincente per i tedeschi.
Azovmash Mariupol – Banvit 88 – 95 OT
Ammaina bandiera bianca Mariupol non prima però di aver costretto all’overtime Banvit. I padroni di casa hanno anche la chance per vincere la gara ma Lynn Greer, il migliore tra i suoi con 28 punti finali, sbaglia proprio sulla sirena dei regolamentari. L’errore dell’ex napoletano viene prontamente punito nel prolungamento da un eccellente Chuck Davis, 22 punti 9 rimbalzi e 5 assist, che regala il primato ai turchi in coabitazione con Valencia.
Chuck Davis decisivo nell’ overtime contro Mariupol
Girone E – Classifica: Kuban e Galatasaray 3-1, Trefl Sopot e Donetsk 1-3
Galatasaray Istanbul – Lokomotiv Kuban 76 – 52
Nella gara tra le corazzate del girone pronta rivincita dei turchi che restituiscono la sberla subita la scorsa settimana da Kuban. Hawkins e compagni mostrano tutte le loro potenzialità soprattutto difensive strangolando l’attacco russo. Nel finale si gioca solo per lo scarto, più 25 per gli uomini di Pashutin all’andata, e Calathes (19 con 6 rimbalzi e 6 assist) fa le due giocate che salavano Kuban, canestro e successiva stoppata su Hawkins.
Trefl Sopot – Bc Donetsk 77 – 67
Sconfitta che profuma di arrivederci all’anno prossimo anche per gli ucraini che crollano negli ultimi minuti contro Sopot. Polacchi che firmano la rimonta con Dylewicz, 20 punti, nel break di 17-2 che Songaila e compagni non riescono ad arginare.
Girone F – Classifica: Unics 4-0, Stelmet Zielona Gora e Ostenda 2-2, Panionos 2-2
Stelmet Zielona Gora – Telenet Ostenda 85 – 61
Clamoroso successo dei polacchi che asfaltano Ostenda e “rischiano” seriamente di strappare il secondo posto nel girone. Mai in partita i belgi distrutti dall’atletismo dell’ex sassare Hosley (11 con 7 rimbalzi e 6 assist) e dalle bordate di Walter Hodge, 22 e 6 assist.
Unics Kazan – Panionios Atene 82 – 73
Saluta l’Eurocup il Panionios che non riesce nel miracolo in casa della favoritissima Unics. Partenza lanciata dei russi che trovano comodi appoggi in vernice con Kaimakoglou, 18-8. Reazione dei greci affidata come al solito al commovente ed inarrestabile Nikos Pappas, 22-21 dopo un canestro di Dragicevic. In apertura di secondo periodo ancora l’asse Kaimakoglou-Vougioukas da un nuovo vantaggio ai padroni di casa, poi Pappas ricuce con due canestri in avvicinamento e due triple di grande classe, 25 punti nel solo primo tempo per la guardia del Panionios, 36-43 all’intervallo. Dopo la pausa lunga la mano sartoriale di Vougioukas (17 con 10 rimbalzi e 7 assist) ricama passaggi e canestri d’autore, un comodo appoggio dell’ex Pana sancisce il dominio incontrastato in area colorata degli uomini di coach Petrovic, 63-46. L’attacco dei rossoblu ospiti viene limitato dai raddoppi sistematici su Pappas, Milbourne ingaggia un duello selvaggio con i ferri del Palazzo dello Sport di Kazan, solo qualche fiammata di Booker riesce a limare lo svantaggio nel finale.
Girone G – Classifica: Spartak 4-0, Ulm e Cholet 2-2, Cibona 0-4
Ratiopharm Ulm – Spartak San Pietroburgo 74 – 77
Autentica battaglia ad Ulm dove prevale lo Spartak solo nei minuti finali. Gara di grande intensità ed equilibrio sovrano sino all’ultima sirena: decisivo Mavrokefalides (19 punti) con un bel recupero, finisce sul ferro l’ultimo disperato tentativo di Guenther per il supplementare.
Cholet – Cibona Zagabria 79 – 59
Cholet mantiene in vita le tenue speranze di qualificazione demolendo la pallida resistenza del Cibona. Non pervenuti i croati per oltre 25 minuti colpiti dai missili di Obasohan, 16 con 4 triple.
Girone H – Classifica: Stella Rossa 4-0, Siviglia 2-2, Banco di Sardegna Sassari ed Orleans 1-3
Banco di Sardegna Stella Rossa Belgrado 94 – 97
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Cajasol Siviglia – Orleans 84 – 78
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