A2 Silver: il punto sul campionato

RISULTATI

Paffoni Omegna	Givova Scafati	83-75
Bakery Piacenza	Viola RC	83-88
Acmar Ravenna	Andrea Costa Imola	75-67
De’ Longhi Treviso	Mobyt Ferrara	67-55
Benacquista Latina	Industrialesud Roseto	83-73
Europ. Legnano	Orsi Tortona	67-82
Proger Chieti	Remer Treviglio	85-90
Basket Recanati	Bawer Matera	102-70

CLASSIFICA

Acmar Ravenna	20	Andrea Costa Imola	12
De’Longhi Treviso	20	Europ. Legnano	12
Remer Treviglio	18	Paffoni Omegna	12
Viola RC Basket	18	Givova Scafati	10
Recanati	16	Bawer Matera	8
Orsi Tortona	16	Benacquista Latina	8
Proger Chieti	12	Insutrialesud Roseto	8
Mobyt Ferrara	12	Bakery Piacenza	6

LE GARE IN PILLOLE – Vincono tutte le squadre di testa e continuano la sfida per i primi due posti che alla fine del girone di andata garantiranno l’accesso alle FinalSix di Rimini. Treviso torna al successo dopo due k.o. consecutivi, cambiando marcia ad inizio terzo quarto contro la “solita” Mobyt da trasferta, mentre Ravenna deve sudare fino al 40′ per avere la meglio sull’Andrea Costa in un derby bellissimo nel primo tempo che diventa brutto e nervoso (anche per colpa degli arbitri) nel secondo tempo. Vede le streghe la Viola a Piacenza e ringrazia qualche indecisione finale di Rombaldoni e Sorokas oltre ai canestri di Rezzano e Casini per portare a casa due punti fondamentali. Tiene il passo delle prime anche Treviglio, che vince ancora in trasferta, grazie alle mani caldissime dei vari Carnovali (7/17 da 3), Turel e Kyzlink, oltre che alla grande intensità di Sabatini, contro una Proger Chieti in cui si apre il caso-Saffold e a cui non basta la bella prova di Monaldi, Sergio e Ancellotti.

Alle spalle delle prime quattro, dopo aver visto la striscia di vittorie salvata dal giudice sportivo, continua a vincere la Orsi Tortona passando di autorità su un parquet complicato come quello di Legnano, così come continua  il bel campionato di Recanati che questa volta deve faticare non più di 10 minuti (23-9 alla prima sirena) per battere agevolmente, superando i 100 punti, una sempre più in crisi Matera a cui probabilmente non serviva un cambio di guida tecnica nel momento di difficoltà, e che vede il fondo della classifica avvicinarsi sempre di più.  Fondo della classifica che abbandona Latina, che interrompe la striscia di 8 sconfitte consecutive e torna al successo in casa dopo oltre due mesi, battendo una Roseto sempre più in difficoltà fisica ma che come sempre lotta su ogni pallone ma deve arrendersi al bombardamento di Santolamazza (6/8 da 3) e Reed, oltre al dominio sotto canestro di Banti e Austin (40-28 il bilancio a rimbalzo). Infine prende un brodino anche Omegna che però deve aggrapparsi alla classe di Saddler (suo il 7-0 che  decide il match nel finale) per avere la meglio di Scafati, ancora sconfitta in volata come 7 giorni fa e in attesa di poter schierare Udrih.

CLASSIFICA SPACCATA – Alla 13^ giornata il campionato inizia a prendere una fisionomia ben definita. Infatti gli incroci ed i risultati di giornata fanno si che le prime 6 si stacchino rispetto al resto del gruppo, con 4 punti tra Recanati e Tortona ed il gruppo a quota 12. Le squadre davanti sono quelle che hanno impressionato di più finora e che finora hanno avuto maggiore continuità, oltre a dare l’impressione di aver trovato prima delle altre la quadratura del cerchio. A centro classifica invece ci sono squadre che, chi più chi meno, hanno avuto diversi problemi e stanno ancora cercando i giusti equilibri (vedi Ferrara e Omegna), mentre in fondo sembrano definiti i valori con Matera, Roseto e Piacenza che sembrano un gradino sotto, mentre Latina, almeno sulla carta, sembra poter risalire posizioni e recuperare dopo una fase decisamente difficile.

ITALIANO (E GIOVANE) E’ BELLO – Lo abbiamo ripetuto spesso che questo è il “campionato degli italiani” ma rispetto alla scorsa stagione i giovani italiani sono sempre più protagonisti, grazie anche a società e allenatori che gli danno sempre più spazio. La giornata di ieri, in particolare, è stata ricca di under italiani protagonisti su tutti i campi. A partire dalla sfida di Chieti, dove Carnovali, Turel e Sabatini hanno guidato Treviglio al successo, mentre dall’altra parte rispondevano colpo su colpo Monaldi e Mattea Palermo. E giovani protagonisti anche a Ravenna nel derby romagnolo, dove Imola resta in partita fino alla fine grazie al gran lavoro su entrambe le metà del campo del fratello d’arte Francesco De Nicolao, mentre Ravenna riceve la scossa dall’ingresso dalla panchina di Matteo Tambone, scuola Virtus Roma che sta confermando i progressi visti sul finire della scorsa stagione. Sfortunata invece la prestazione di un altro classe ’91, Nazareno Italiano, che con i suoi 21 punti e 3/3 dai 6.75 stava guidando Piacenza al successo, così come predica nel deserto da almeno due-tre partite Lorenzo Baldasso, decisamente il migliore di una Bawer Matera in crisi, anche a Recanati, dove il ’92 Zanelli gioca da leader ed è ancora una volta tra i migliori. Infine, nelle difficoltà fisiche di molti compagni, che stanno creando non pochi problemi a coach Trullo, si sta ritagliando un ruolo importante Pierpaolo Marini, classe ’93 prodotto del vivaio locale, che spesso e volentieri è protagonista a Roseto, come nella vittoria di sette giorni fa contro Omegna.

MVP – Premio diviso in due tra Marshawn Powell e Riccardo Santolamazza. Del play romano, capitano della Benacquista Latina, abbiamo parlato ampiamente negli Ups&Downs di giornata, mentre l’americano di Treviso ritorna a fare la voce grossa dopo un paio di giornate in cui, aldilà dell’aspetto statistico, era stato meno efficace del solito. Nel primo tempo si limita a fare il compitino lasciando che sia Williams a fare fuoco, poi si scatena nella ripresa segnando e recuperando qualsiasi pallone che cada vicino al tabellone, chiudendo con 23 punti, con 9/16 dal campo, e soprattutto 18 rimbalzi, per un 35 totale di valutazione suo high stagionale.

LVP – Continua ad essere dannoso per la sua squadra Jeremy Saffold, lasciato ancora in panchina per lunghi minuti. Dopo un paio di prove decenti contro Scafati ed Imola, nelle ultime due settimane il giocatore americano è tornato sui livelli stagionali (9.2 punti e 4 rimbalzi a partita) risultando quasi inutile in attacco, dove ieri ha tirato con 1/6 dal campo, ma anche in difesa dove con lui in campo Chieti ha faticato tantissimo a contenere la circolazione di palla di Treviglio. C’è odore di taglio a Chieti, anche se lo stesso coach Galli, pur ammettendo le difficoltà del giocatore, ha chiesto ancora del tempo per cercare di recuperare un giocatore che doveva essere al centro del sistema di gioco offensivo della Proger.

ON FIRE – Tavernelli (Omegna, 13 pti, 7 rim, 7 ass), Simmons (Scafati, 21 pti, 10/16, 9 rim), Italiano (Piacenza, 21 pti, 3/3 da 3pt),, Deloach (Viola, 17 pti, 6/9, 4 rim, 8 ass), Singletary (Ravenna, 14 pti, 17 rim), Bushati (Imola, 17 pti, 7 rim), Powell (Treviso, 23 pti, 18 rim), Benfatto (Ferrara, 9 pti, 8 rim), Krubally (Legnano, 15 pti, 11 rim), Galloway (Tortona, 19 pti, 10 rim, 5 ass), Ancellotti (Chieti, 18 pti, 8 rim), Monaldi (Chieti, 18 pti, 4/5 da 3pt, 3 ass), Carnovali (Treviglio, 23 pti, 7/17 da 3 pti), Kyzlink (Treviglio, 20 pti, 5/7 da 3 pt, 5 rim), Santolamazza (Latina, 24 pti, 6/8 da 3pt), Reed (Latina, 20 pti, 8 rim), Marini (Roseto, 13 pti, 3/6 da 3pt, 3 rim), Zanelli (Recanati, 15 pti, 5 rim, 5 ass), Gueye (Recanati, 26 pti, 7/10 da 3 pt), Baldasso (Matera, 16 pti, 4/7 da 3pt, 4 rim)

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