LNPDue giornate di campionato e solo 3 squadre a punteggio pieno, le neo-promosse Latina e Treviso, più la Proger Chieti. In fondo alla classifica restano al palo Roseto e la neo-promossa Piacenza, oltre alla corazzata Derthona, che sta pagando oltre modo i molti infortuni.

RISULTATI

Orsi Derthona Basket Recanati 70-71
Remer Treviglio Mobyt Ferrara 87-59
Industrialesud Roseto De’Longhi Treviso 63-71
Bawer Matera Proger Chieti 70-90
Benacquista Latina Acmar Ravenna 73-67
Givova Scafati Europromotion Legnano 80-78
Viola Reggio C. Paffoni Omegna 81-79
Andrea C. Imola Bakery Piacenza 88-71

CLASSIFICA

Proger Chieti 4 Andrea Costa Imola 2
Benacquista Latina 4 Viola RC 2
De’Longhi Treviso 4 Givova Scafati 2
Acmar Ravenna 2 Basket Recanati 2
Paffoni Omegna 2 Mobyt Ferrara 2
Europromotion Legnano 2 Bakery Piacenza 0
Remer Treviglio 2 Orsi Derthona 0
Bawer Matera 2 Industrialesud Roseto 0
foto di Giampaolo Rosati

Galli e la Proger protagonisti di una bella vittoria a Matera (foto di Giampaolo Rosati)

LA GIORNATA IN PILLOLE – Se le aspettative sui pontini e sulla nuova TVB erano alte, al momento sorprendono gli abruzzesi di “Cedro” Galli, soprattutto per l’autorità mostrata su un campo sempre difficile come il PalaSassi di Matera, ma la coppia Saffold-Sollazzo (49 punti in due tirando 20/27 dal campo) sembra partita a marce altissime e mercoledì sera al PalaTricalle sarà sfida di alta classifica con la Benacquista di Luigi Garelli. I neroazzurri hanno battuto al termine di un sfida bella ed equilibrata un’Acmar Ravenna che si conferma squadra solidissima, mentre la De’Longhi di Pillastrini ha violato il PalaMaggetti di Roseto, altro campo complicato, dimostrando grande tenuta fisica e mentale dopo un primo quarto in cui ha subito la fisicità di Sylvere Bryan. Si conferma bestia nera della Mobyt la Remer Treviglio di Adriano Vertemati e dei “signori degli anelli” Rossi-Gaspardo. Il dominio sotto i tabelloni è stato il punto di partenza della grande affermazione dei lombardi che, difensivamente, hanno cancellato dal campo i tiratori estensi. Trovano i primi punti del campionato le due squadre del Sud, con Scafati che grazie ad una bella prova corale ha la meglio su Legnano, a cui non basta questa volta Krubally, mentre è thrilling la vittoria della Viola su Omegna, rimontando 20 punti negli ultimi 12′ e trovando il canestro del sorpasso a fil di sirena. Prima vittoria anche per Imola che “espugna” il PalaRuggi battendo agevolmente una Bakery Piacenza apparsa in difficoltà e rimasta in partita solo grazie ai numeri del lituano Sorokas. Infine c’è già aria di crisi a Tortona, dove Recanati passa dopo un supplementare ma dopo aver dominato per lunghi tratti. Unica attenuante per gli uomini di Cavina le difficoltà di allenarsi a ranghi ridotti causa di molti infortuni, anche se il calendario fitto (tra due giorni si torna a giocare) è il nemico più pericoloso.

Nel video la conferenza stampa di coach Ferrari (Europromotion Legnano) dopo la gara di Scafati

Europromotion Legnano - Andrea Costa Imola

Ousman Krubally, dopo due giornate è già uno dei grandi protagonisti della A2 Silver (foto di Claudio Devizzi@2014)

DESTINAZIONE MVP – E’ già partita la sfida tra gli americani per la conquista della corona di Mike James. Sykes,  Ousman Krubally (ancora in doppia-doppia a Scafati), Pitts ma soprattutto Jeremy Saffold e Marshawn Powell. L’ala piccola della Proger, dopo aver sporcato le sue percentuali nell’esordio contro Roseto, ha dominando in lungo e in largo la scena a Matera, mettendo in mostra tutto il suo repertorio, tirando con l’80% dal campo (4/6 da 3 punti), prendendo 5 rimbalzi e smazzando anche 3 assist per i compagni. Se Chieti è imbattuta dopo due giornate il merito è anche e soprattutto suo. Marshawn Powell, dal canto suo, dopo essersi messo al servizio della squadra nell’esordio vittorioso al Palaverde, si è preso tutta la scena a Roseto dove ha prima messo in piedi una prestazione offensiva da leccarsi i baffi, 23 punti con 11/18 dal campo, poi è diventato un incubo per i rosetani, smazzando stoppate come se piovesse.

Europromotion Legnano - Andrea Costa Imola

Jesse Perry ancora protagonista nel ritorno al successo di Imola (foto di Claudio Devizzi@2014)

FINALMENTE IMOLA – Era il 27 ottobre del 2013, quarta giornata di andata del campionato di Gold e al PalaRuggi la Aget Imola batteva la Novipiù Casale. Nessuno quella sera immaginava che l’Andrea Costa potesse impiegare quasi 12 mesi per tornare al successo. Una vittoria, quella contro Piacenza, che sa di liberazione per una piazza che ha sempre dato tanto al basket ma che negli ultimi due anni ha raccolto solo delusioni. E’ ancora presto per tirare le somme ma la versione di Ticchi sembra una squadra quadrata e in cui tutti hanno un loro ruolo, con Perry ed Anderson (55% dai 6.75) a guidare la squadra, con Maganza perfetto collante ma Hassan e Bushati che si alzano dal pino per chiudere la gara.

foto di ReggioInsidePhotos

In attesa del PalaPentimele a Reggio si devono accontentare di riempire le gradinate del Centro Modica (foto di ReggioInsidePhotos)

SURREALE – Non esiste altra parola per definire la vicenda del PalaCalafiore di Reggio Calabria, meglio noto come PalaPentimele. Una vicenda per la quale servirebbe un articolo dedicato, solo per raccontare una storia tutta italiana, tra un’agibilità mai avuta, deroghe, sequestri, rinvii, soldi stanziati e mai utilizzati, gare di appalto chiuse ma lavori che, ad oltre un anno di distanza, devono ancora finire se non, come nel caso della caldaia da sostituire (!), ancora iniziare. Nel frattempo una società sportiva, la Viola Reggio Calabria, è da oltre un anno senza impianto di gioco, senza poter pianificare la benché minima campagna abbonamenti e costretta a chiedere giornata dopo giornata la deroga alla FIP per giocare nell’impianto del PalaMazzetto al Centro Modica. Beffa delle beffa, oggi è arrivata anche la multa per la mancanza dello stop-lamp nelle attrezzature di gara. Giusva Branca, presidente della Viola, sta stringendo i denti ma la pazienza, sua e dei reggini, è ormai finita.

foto di Danilo Scaccabarossi

Ottima risposta per le Remer di capitan Rossi, dopo la brutta sconfitta di Omegna (foto di Danilo Scaccabarossi)

SULL’ALTARE – Assolutamente da incorniciare la prestazione di squadra della Remer Treviglio che non lascia giocare la Mobyt Ferrara, aggredendola difensivamente sin dalla palla a due, togliendole i punti di riferimento in attacco e punendo sistematicamente tutti gli errori difensivi degli uomini di Furlani. Quattro uomini in doppia cifra per Vertemati (compreso il giovane Slanina, bella sorpresa), che ritrova il tiro smarrito a Verbania sette giorni prima (11/31 da 3 e oltre il 50% da 2), domina sotto le plance con Rossi e Gaspardo a tirare giù 22 rimbalzi, ma soprattutto mette insieme 22 assist, a testimonianza di un sistema di gioco che, dopo la serata storta contro Omegna, ha ripreso a funzionare.

DIETRO LA LAVAGNA – Non può che finirci la Paffoni Omegna e il suo suicidio collettivo a Reggio Calabria. La Fulgor la scorsa stagione ha pagato a carissimo prezzo la sua idiosincrasia per le trasferte, conquistando solo 4 vittorie lontano dal PalaBattisti. La prima trasferta della stagione sembrava, dopo 3 quarti, aver spazzato via i fantasmi, con una gara condotta quasi senza sbandamenti fino al +20 a meno di 2 minuti dalla fine del 3° quarto. Qui si è spenta la luce, con Iannuzzi e Saddler che non sono più riusciti a rispondere ad un Deloach tarantolato e alla fisicità di Ammannato, crollando con un parziale di 34-13. Il calendario offre ai “lupi” l’opportunità di rifarsi subito, sempre in trasferta a Piacenza, ma come dice coach Magro “bisogna crescere e non farsi prendere dall’ansia“.

Alessandro Magro

Ultimo quarto da incubo per Alessandro Magro e la sua Omegna (foto di Claudio Devizzi@2014)

ON FIRE – Powell (De’Longhi Treviso, 23 pti, 7 rim, 4 stp); Sykes (Basket Recanati, 20 pti, 13 rim); Gaspardo (Remer Treviglio, 18 pti, 10 rim); Sollazzo (Proger Chieti, 27 pti, 11/17 da 2pt, 5 rim, 5 ass); Ghiacci (Givova Scafati, 20 pti, 6/8 da 3pt); Ammannato (Viola RC, 27 pti, 12/12 da 2pt); Anderson (Andrea Costa Imola, 23 pt, 5/11 da 3pt)

LOSING EFFORTPitts (Industrialesud Roseto, 26 pti, 4/8 da 3pt); Galloway (Orsi Derthona, 14 pti, 13 rim, 7 ass); Benfatto (Mobyt Ferrara, 11 pti, 7 rim); Greene (Bawer Matera, 23 pti, 4 ass); Krubally (Europromotion Legnano, 21 pti, 12 rim); Iannuzzi (Paffoni Omegna, 25 pti, 10/13 da 2pt); Infante (Bakery Piacenza, 19 pti, 75% da 2pt, 7 rim).