RISULTATI 16^ GIORNATA

Benacquista Latina Basket Recanati 91-87
Viola RC De’ Longhi Treviso 73-90
Remer Treviglio Paffoni Omegna 92-79
Mec-Energy Roseto Proger Chieti 57-75
Givova Scafati Mobyt Ferrara 74-91
Orsi Tortona Acmar Ravenna 78-73
Andrea Costa Imola Europr. Legnano 85-70
Bawer Matera Bakery Piacenza 86-71

CLASSIFICA

De’ Longhi Treviso 24 Proger Chieti 16
Acmar Ravenna 22 Europ. Legnano 14
Remer Treviglio 22 Andrea Costa Imola 14
Viola RC 20 Givova Scafati 12
Orsi Tortona 20 Benacquista Latina 12
Basket Recanati 18 Mec-Energy Roseto 10
Mobyt Ferrara 18 Bawer Matera 10
Paffoni Omegna 16 Bakery Piacenza 8
foto di Danilo Scaccabarossi

Pillastrini e Treviso ritrovano la vetta (foto di Danilo Scaccabarossi)

LE GARE IN PILLOLE – Classifica tutta particolare, con Treviso che torna prima solitaria con una prova di forza nel big-match di giornata a Reggio Calabria, mentre Piacenza è ultima solitaria, dopo la pesante sconfitta nello scontro salvezza contro Matera. In mezzo una serie di coppie, separate tutte da due punti, che si apre con la Acmar Ravenna sconfitta da Tortona, raggiunta dalla Remer Treviglio. Quello di Voghera era il secondo big-match di giornata e i romagnoli pagano a caro prezzo una partenza al rallentatore, in cui vanno sotto contro un’acciaccata Orsi, toccando il -17 a 4′ dall’ultima pausa, salvo produrre una furiosa rimonta trascinati da capitan Amoni (12 punti con 4/8 da 3) e Singletary, tanto da mettere addirittura la testa avanti dopo un break di 27-8 in meno di 10′. Nel finale però manca un pò di lucidità e Tortona porta a casa la gara, con l’esperienza di Tavernari (17 punti e 6 rimbalzi) e Rotondo. Vince ancora e diverte il suo pubblico superando i 90 punti la Remer di Adriano Vertemati, che a distanza di un girone cancella la brutta sconfitta dell’andata contro la Paffoni, giocando una partita strana, in cui segna 61 punti nei quarti pari, salvo soffrire tanto in quelli dispari. La gara sembra girare dalla parte di Omegna nel terzo quarto, quando Treviglio non sembra trovare armi contro Saddler e Conger (40 punti in due) ma alla fine a fare la differenza è il dominio sotto i tabelloni di Gaspardo (MVP con 15 punti e 13 rimbalzi) e Rossi (15+10), oltre all’incredibile intensità difensiva dell’ultimo quarto che tiene Omegna a soli 6 punti dal campo.

Raphael Gaspardo grande protagonista a Treviglio (foto di Danilo Scaccabarossi)

Raphael Gaspardo grande protagonista a Treviglio (foto di Danilo Scaccabarossi)

Può sorridere Ferrara, che vince la terza partita in fila, espugnando il PalaMangano di Scafati, in una gara dominata dal talento di Kenny Hasbrouck. Gli estensi sembrano sulla strada giusta mentre Scafati, dopo il pesante restyling delle ultime settimane, sembra abbia deciso di cambiare ancora in panchina, rinunciando a Putignano e puntando Caja o Mazzon, sperando di cambiare anche marcia. La Mobyt agguanta Recanati fermata al PalaBianchini, al termine di una partita bellissima e tirata, da una Latina sempre più in salute. Si gioca ad alto ritmo e Latina non trema pur priva di Mike Nardi. Nonostante un Austin da 22 punti e 7 rimbalzi, nel finale è Santolamazza a respingere gli assalti di Sykes. La gara si decide nel terzo quarto quando Latina, scivolata a -6, fa il massimo sforzo, grazie anche ad alcune giocate di baby Uglietti, per entrare nell’ultimo quarto sopra di 4 punti. I pontini con l’energia di Ihedioha salgono sul +8 e nel finale riescono a tenere i nervi saldi e grazie alla precisione ai liberi di Reed e Santolamazza (17/18 per loro) portano a casa una preziosa vittoria, che dopo tante giornate li riporta tra le prime 13.

Glaciale ai liberi capitan Santolamazza (foto di Claudio Devizzi)

Glaciale ai liberi capitan Santolamazza (foto di Claudio Devizzi)

Nella parte destra della classifica molto pesante la sconfitta (la quarta consecutiva nel derby) per Roseto, che gioca male e senza energia, quasi con paura, per tutti i 40 minuti dando via libera ad una Proger Chieti in cui Saffold, ormai ai margini, è stato tagliato oggi per fare posto a Reggie Hamilton, ma basta un super Sollazzo e soprattutto il grande apporto di Ancellotti, Monaldi e Palermo. Torna al successo anche Imola, che ritrova Anderson e Perry, ma impiega più di 20 minuti a scrollarsi di dosso la paura contro Legnano. La squadra di Ferrari ha in mano la partita fino ad un minuto dall’ultima pausa (48-55), quando subisce un clamoroso parziale di 7-0 in meno di 50 secondi che blocca letteralmente i lombardi, incapaci  di segnare per oltre 5 minuti e di subire il 23-0 che rivolta l’incontro, in cui Hassan e Bushati (30 punti in due dalla panchina) sono grandi protagonisti. Infine vittoria pesantissima per Matera, con un Richard ancora nullo ma trascinata da Greene (36 punti con 13/16 dal campo) e dall’ottimo esordio di Migliori, mentre dall’altra parte stecca Sani Becirovic, che mette a referto 14 punti, tirando 8 liberi ed 11 volte dal campo, mentre meglio Zizic con 15 punti e 10 rimbalzi che permette alla Bakery di vincere la sfida a rimbalzo ma non basta perché a Piacenza manca il collettivo oltre ad un Sorokas dalle mani freddissime.

Foto Ufficio Stampa Viola Reggio Calabria

Un momento della sfida di Reggio Calabria (Foto Ufficio Stampa Viola Reggio Calabria)

A REGGIO CALABRIA VINCONO TUTTI – Viola Reggio Calabria-De’ Longhi Treviso è stata una di quelle partite in cui, anche chi è uscito sconfitto, ha trovato qualcosa per cui sorridere. Era una sfida attesa e la città di Reggio Calabria ha risposto alla grande, sfondando il muro delle 5000 presenze (5027 spettatori), record assoluto per una partita di LNP, battendo il precedente primato di 4799 presenze di Verona-Torino giocata il 4 gennaio. La Viola, priva di Rush e con diversi giocatori acciaccati, ha cercato di resistere alle ondate di Treviso, ma alla fine ha dovuto alzare bandiera bianca, contro una squadra che una volta ritrovati fisicamente tutti gli effettivi, sembra essere tornata quella di inizio stagione.

Hasbrouk (foto di Danilo Scaccabarossi)

Kenny Hasbrouk irreale nelle ultime due settimane (foto di Danilo Scaccabarossi)

ECCO A VOI IL KENNY-SHOW – Celebrato in estate come il grande acquisto della stagione, Kenny Hasbrouck ha viaggiato finora sull’otto volante così come la sua Mobyt. Tiro ballerino e cattiva gestione dell’attacco, con statistiche accumulate grazie soprattutto ai tanti tiri che si è sempre preso (segnava 18.7 punti a partita, tirando 16 volte dal campo). Nelle ultime due settimane improvvisamente si è acceso mettendo a segno 72 punti con un parziale di 14/21 dal campo, oltre al 100% ai liberi (15/15). A Scafati ha praticamente vinto da solo la partita, rivoltandola nel terzo quarto, quando Scafati ha provato a scappare. Una vittoria che segna la terza in fila per Ferrara, che non riusciva in questa impresa dallo scorso campionato tra la 12^ e la 14^ giornata di andata.

BECIROVIC E PIACENZA RIMANDATE – E’ stata senza dubbio la squadra della settimana la Bakery di coach Coppeta, con gli ingaggi di Becirovic e Zizic, in fuga da Forlì. Che ci fosse bisogno di un periodo di rodaggio per inserire due giocatori sicuramente fuori categoria per questo campionato, ma che hanno giocato con il contagocce negli ultimi mesi, era inevitabile. Ma nessuno si aspettava così tante difficoltà contro una Bawer Matera rinvigorita dal ritorno sul pino di coach Di Lorenzo. “Sani-boy” ha provato a caricarsi la squadra sulle spalle nei momenti di difficoltà, ma ha fatto fatica a trovare il fondo della retina, mentre Zizic è stato molto più efficace e soprattutto molto presente a rimbalzo (voce statistica in cui Piacenza è ultima). Servirà del tempo ma Piacenza, adesso di nuovo ultima in solitaria, ne ha molto poco, anche se il campionato è ancora lungo.skysporthd

ECCO SKY – Chiudiamo infine con una notizia dell’ultima ora. Sky ha ufficializzato la partenza delle trasmissioni del campionato di LNP, con una gara di Gold e una di Silver a weekend. Si partirà il 30 gennaio, venerdi, con De’ Longhi Treviso-Proger Chieti.


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