LNP ADECCO GOLD

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Lino Lardo neo coach di Trapani

Lino Lardo coach di Trapani

LIGHTHOUSE TRAPANI: Vince ancora tra le mura amiche la formazione allenata da coach Lardo che batte anche la Leonessa Brescia capolista seppur dopo un overtime. I granata salgono così a 5 gare vinte al PalaIlio mantenendo l’imbattibilità casalinga stagionale e dimostrando come passare nella città siciliana sarà durissima per tutti.  A Renzi e compagni manca solo un po’ di continuità lontano dai quasi 3000 tifosi di casa per issarsi in vetta alla classifica ma quello che conta è che il pubblico sia sempre più appassionato e partecipe alle gesta dei propri beniamini.

B.J. ELDER (ala, Trento) – RYAN BUCCI (play/guardia, Ferentino): Trento e Ferentino vincono in trasferta su campi di formazioni che lottano per non retrocedere come Imola e Trieste. Decisivi ai fini delle rispettive vittorie gli esperti BJ Elder e Ryan Bucci. Il primo dopo un inizio da mani ghiacciate (0/7) entra in ritmo sfruttando i chili ed i piazzati concessogli. Nei suoi 21 punti anche l’entrata allo scadere che vale due sofferti punti all’Aquila. L’ex Barcellona Bucci dopo un primo tempo con un solo canestro prende in mano i ciociari e con 20 fondamentali punti mantiene a secco gli uomini di Dalmasson.

Marco Evangelisti, MVP della gara (Foto A. Marasco 2012)

Marco Evangelisti, grande protagonista a Napoli (Foto A. Marasco 2012)

EVANGELISTI – WOJCIEKOWSKI (Manital Torino): protagonisti della cavalcata trionfale della scorsa stagione in DNA, stanno continuando a trascinare la PMS anche in questo ottimo inizio di campionato. La guardia sta viaggiando a medie considerevoli anche per un gran tiratore come lui, con quasi il 43% da 3, 15.5 punti a partita e finora 24/24 ai liberi. Ieri a Napoli ha firmato 26 punti con 9/13 dal campo e 4 bombe. Il centro polacco, dopo aver saltato tutta la preparazione per l’operazione all’anca, ha carburato giornata dopo giornata e ieri a Napoli è stato un vero trascinatore con una doppia-doppia da 19 punti e 12 rimbalzi. Con loro e Amoroso a Torino possono aspettare con calma Mancinelli e Steele.

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Alessandro-Ramagli-300x225

Per coach Ramagli un inizio difficile

YAN YOUNG (Imola): Capiamo che costa pochissimo e che Imola ha un play che pur di passare la boccia ad un americano palleggerebbe sul posto per 24 secondi ma l’ennesima figuraccia della guardia giramondo Young contro Trento (4 pt. con 1/10) ha spazientito tutto l’ambiente. Il numero 6 dell’Aget scelto da Esposito come Usa di esperienza ha ancora sbagliato completamente partita costringendo il coach casertano a lasciarlo a sedere nei minuti finali decisivi. Imola si è già giocata entrambi i visti extracomunitari e, visto le scarse disponibilità economiche del club, difficilmente tornerà sul mercato. Per questo il popolo biancorosso prega che Yan rivolti come un calzino la sua stagione per consentire ai suoi di sperare nella salvezza.

RAMAGLI E VERONA: non si capisce veramente quale sia il male oscuro della Scaligera. Il brodino preso settimana scorsa contro Forlì al PalaOlimpia non è servito a far ripartire la fuoriserie guidata da Ramagli. Il coach deve pensare soprattutto a come sia possibile che una squadra con un talento offensivo così smisurato possa produrre solo 61 punti. E poi c’è sicuramente un problema-Smith. Partito fortissimo, l’ex-Cantù si sta via via spegnendo fino ad aver toccato, speriamo per lui, il fondo in Ciociaria domenica sera dove ha firmato “virgola” con soli 13 minuti sul parquet. Da ritrovare, insieme a tutta la squadra.

LNP ADECCO SILVER

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Ryan Amoroso_Torrevento BNB

Tutta la potenza di Ryan Amoroso (foto di AVProduction Studio)

RYAN AMOROSO (Ala/Centro, Torrevento BNB) – A Roseto ha griffato 24 punti con 7 rimbalzi, frutto di 8/12 dal campo più una bomba, per un totale 31 di valutazione, guidando i ragazzi della Torrevento BNB a una grande vittoria su un campo difficile come il PalaMaggetti. Giocatore che finisce spesso nella Top10 della LNP Adecco per le sue giocate spettacolari, sta comunque producendo numeri di assoluto livello con 17.3 punti e 10.6 rimbalzi ad allacciata di scarpe, terzo sia nella classifica dei rimbalzisti che in quella della valutazione. Il marine Ryan sta giocando un campionato strepitoso e le fortune della Torrevento BNB stanno passando anche attraverso i suoi numeri e la sua intensità.

ASSIGECO CASALPUSTERLENGO – Forse uno dei progetti più interessanti quello della società del presidente Curioni, che in estate ha deciso di fare spazio ai giovani di uno dei vivai italiani più promettenti (da cui lo ricordiamo sono usciti giocatori come Gallinari e Aradori). Partenza diesel, con 3 sconfitte consecutive a cui sono seguite 5 vittorie di fila, compresa l’ultima a Lucca contro una delle squadre più in forma del campionato. Vittoria nata in difesa ma supportata in attacco dal talento del baby Vencato ma soprattutto del prospetto NBA Howard Sant-Roos. Squadra difficile da affrontare che tende a far giocare male gli avversari, dalle parti di Codogno tengono i piedi per terra ma sognare non è vietato.

Schiacciata di Howard Sant-Roos (Foto Barbara Lodigiani © 2013)

Howard Sant-Roos, uno degli uomini copertina dell’Assigeco (Foto Barbara Lodigiani © 2013)

BASKET RECANATI– Finisce giustamente sull’altare la formazione marchigiana capace di fermare la corsa della Paffoni Omegna. E’ vero che i piemontesi si sono presentati nella terra di Leopardi senza il loro capitano Stefano Masciadri, ma è anche vero che Recanati ha giocato una gran partita, come spesso le capita al PalaCingolani dove quest’anno non ha ancora perso. Squadra costruita con grande raziocinio confermando il blocco della scorsa stagione, inserendo un giovane interessantissimo come Fantinelli (19 punti, 8/11 dal campo, 6 rimbalzi ieri sera) e un americano come Pettinella che guida il gruppo con la sua esperienza. Forse non una squadra da primissimi posti ma solida e difficile da affrontare.

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NICOLAS STANIC (playmaker, Modus FM Roseto) – I risultati di Roseto passano soprattutto dalle mani del playmaker italo-argentino, che nelle prime 6 giornate ha sempre viaggiato in doppia cifra e con più del 50% da 3. Nelle ultime due partite il suo contributo è stato quasi nullo e nella sconfitta interna contro il Basket Nord Barese invece dei soliti assist (5 di media a partita) sforna 5 palle perse (di cui alcune banali) che hanno creato non pochi problemi alla costruzione del gioco degli Sharks. Se Roseto vuole ripartire deve cominciare a farlo dal suo play.

foto di Danilo Scaccabarossi

Serata difficile per Filippo Alessandri (foto di Danilo Scaccabarossi)

FILIPPO ALESSANDRI (playmaker, Remer Treviglio) – Dispiace mettere il bravo play umbro nei downs, soprattutto perché da backup si è ritrovato a dover gestire l’attacco di Treviglio visto il grave infortunio di Marino. Finora si era disimpegnato molto bene però ieri sera l’ha combinata grossa, commettendo tre falli ingenui che di fatto lo hanno tolto dalla gara e costretto il baby Flaccadori (classe ’95) a gestire l’attacco di Treviglio nel momento di maggiore difficoltà. Un’ingenuità che da un giocatore intelligente come lui non ci saremmo mai aspettati. Ma siamo certi che si rifarà con gli interessi.

Alessandro Salvini

Fabrizio Quattrini

Ivan Ginevro


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