RISULTATI

Mobyt Ferrara Proger Chieti 79-75
Andrea Costa Imola Benacquista Latina 92-83
Industrialesud Roseto Paffoni Omegna 85-76
Europ. Legnano Basket Recanati 82-73
Viola Reggio C. Bawer Matera 68-63
Givova Scafati Remer Treviglio 68-72
Acmar Ravenna De’ Longhi Treviso 68-66
Orsi Tortona Bakery Piacenza 63-65

CLASSIFICA

Acmar Ravenna 18 Andrea Costa Imola 12
De’Longhi Treviso 18 Europ. Legnano 12
Remer Treviglio 16 Paffoni Omegna 10
Viola RC Basket 16 Givova Scafati 10
Recanati 14 Bawer Matera 8
Orsi Tortona 12 Bakery Piacenza 8
Proger Chieti 12 Insutrialesud Roseto 8
Mobyt Ferrara 12 Benacquista Latina 6

LE GARE IN PILLOLE

fonte basketravenna.it

Singletary (fonte basketravenna.it)

E venne il giorno del sorpasso. L’Acmar Ravenna in 7 giorni batte (a domicilio) la Remer Treviglio e al PalaCosta la De’ Longhi Treviso e si piazza in testa al campionato. A pari punti con Treviso, ma davanti in virtù dello scontro diretto, una gara che ha vissuto sul filo dell’equilibrio per tutti i 40′, con Ravenna che prova a scappare un paio di volte spinta da Foiera e dalla difesa, oltre che dal solito Singletary. Treviso però non è lì davanti per caso e, nella prima gara al completo, inizia a mordere difensivamente e grazie alle giocate di Fabi e Powell rientra prepotentemente in gara a metà dell’ultimo quarto, quando inizia la volata finale decisa dalla lunetta, prima che la bomba della vittoria di Pinton arrivi fuori tempo massimo. Alle spalle della coppia di testa la classifica inizia ad allungarsi, perché a tenere il passo sono solo la Remer Treviglio e la Viola Reggio Calabria. I lombardi ripartono subito, dopo la sconfitta con la Acmar, andando a vincere a Ferentino contro Scafati sabato sera. Nonostante la “virgola” di Tommy Marino la squadra di Vertemati mostra ancora una volta il suo potenziale di squadra profondissima e sono i punti dal pino di Andrea Marusic (12, con 3/4 da 3) a lanciare la fuga ad inizio terzo quarto. Scafati prova a rientrare ma sfiora solo l’aggancio, prima che Sabatini e ancora Marusic mettano in ghiaccio la vittoria dalla lunetta. La Viola gioca una brutta partita offensiva (tirando con meno del 40% dal campo) ma bastano un paio di fiammata di Rush (che sfiora la tripla doppia) per avere la meglio di una Bawer Matera in cerca di nuovi equilibri dopo il cambio di allenatore. Qualche segnale per i lucani arriva da Richard ma senza capitan Bonessio era dura passare al Pentimele.

foto di Danilo Scaccabarossi

Andrea Marusic, protagonista nella vittoria di Treviglio (foto di Danilo Scaccabarossi)

Si ferma invece sul più bello Recanati, che gioca un primo tempo di grande autorità a Legnano, conducendo per lunghi tratti la gara grazie alle giocate di Lauwers (70% dal campo e 17 punti nei primi 20 minuti) e ad un Sykes a tratti imprendibile, ma va in completo black-out a cavallo dell’intervallo subendo l’aggressività difensiva dei Knigths che rientrano in partita grazie ad un Krubally stellare e ad un chirurgico Maiocco (12 punti con 4/9 da 3). Legnano raggiunge a quota 12 Chieti, sconfitta a Ferrara dove Martelossi esordisce con una vittoria ma non chiarisce i dubbi sulla squadra estense, ma soprattutto la lanciatissima Tortona battuta a sorpresa in casa da Piacenza. Sorokas è l’eroe per la Bakery che lotta con le unghie e con i denti, restando attaccata alla gara anche quando a cavallo del terzo e quarto periodo la Orsi prova a dare la spallata decisiva. A quota 12 troviamo anche l’autoctona Imola, che mantiene l’imbattibilità del PalaRuggi giocando un primo tempo da cinema (58 punti) contro una inguardabile Benacquista Latina, in cui non funziona nulla e che senza Nardi si arrende quasi senza lottare. In fondo alla classifica, detto della sorpresa di Piacenza, da rimarcare il secondo successo consecutivo di un’eroica Roseto che, incerottata e ancora priva di Bryan, batte e manda in crisi Omegna, ormai giunta alla 3 sconfitta consecutiva, la sesta in sette gare.

(Foto di Claudio Devizzi Grassi 2014)

Finita l’avventura di Garelli a Latina (Foto di Claudio Devizzi Grassi 2014)

TURNOVER – E’ stata decisamente la settimana del turnover…in panchina! Due allenatori saltati in settimana ed uno già con la valigia in mano. Di Ferrara e Matera avevamo già parlato settimana scorsa, con qualche polemica soprattutto in Lucania, dove coach Di Lorenzo non ha preso bene la decisione della società che, stando alle sue parole, sarebbe arrivata in seguito ad una decisione autonoma del patron Russo. Sta di fatto che Matera non è riuscita ad invertire la tendenza raccogliendo a Reggio Calabria la quinta sconfitta consecutiva, anche se qualche segnale di reazione dalla squadra c’è stato. Torna al successo invece Ferrara, dove tutta la squadra si è sentita responsabilizzata dopo l’esonero di Furlani ed è arrivato un successo partito soprattutto dall’applicazione difensiva, anche se il cammino da fare per risalire la classifica è ancora lungo. L’ultimo esonero in ordine di tempo (e non ancora ufficializzato) dovrebbe essere quello di Luigi Garelli che con Latina è arrivato alla ottava sconfitta consecutiva. La notizia è trapelata lunedi e alcune coincidenze (come la mancanza delle consuete dichiarazioni post-partita del lunedi mattina) lasciano pensare che sia tutto vero. Dispiace sicuramente per la persona, ma a Latina serve una decisa scossa come l’inerme primo tempo di Imola lascia pensare.

 (foto Ufficio Stampa Viola Reggio Calabria)

La Viola di coach Benedetto e del presidente Branca a caccia delle FinalSix di Rimini (foto Ufficio Stampa Viola Reggio Calabria)

ROAD TO RIMINI – E’ iniziato il countdown verso la fine del girone di andata ed è partita la corsa ai primi due posti che regaleranno un viaggio premio a Rimini ad inizio marzo per le FinalSix di LNP. La lotta è ristretta alle prime quattro squadre (anche se Recanati potrebbe rientrare in corsa se quelle davanti si suicidano) e la doppia vittoria su Treviglio e Treviso mette Ravenna in pole-position, soprattutto guardando il calendario da qui alla fine del girone di andata (vedi tabella qui sotto).

RAV (18) TVB (18) TRE (16) VIO (16)
13^ Imo Fer CHI PIA
14^ ROS TOR Rec Chi
15^ Vio Imo PIA RAV

I giallorossi hanno due gare interne nell’inviolato PalaCosta, anche se sarà il derby con Imola e la sfida diretta con Reggio Calabria, e dovranno fare visita a Roseto. Potrebbe anche bastare una sola vittoria per staccare il biglietto. Treviso, che sembrava sicura del posto, si è complicata la vita nelle ultime settimane. Il doppio impegno al Palaverde potrebbe far dormire sonni tranquilli, ma i veneti dovranno viaggiare a Tortona alla penultima giornata, dopo aver affrontato Ferrara settimana prossima. Treviglio deve guardarsi da Reggio Calabria con cui ha perso male e come i calabresi ha due gare in trasferta più il match interno con Recanati. Scontri diretti alla mano è la squadra che rischia di più, visto anche il momento positivo di Reggio Calabria che però a nostro avviso, per riuscire nell’impresa, dovrà andare a vincere a Ravenna. Cosa per niente facile. Pronostico Dailybasket.it: Ravenna 60%; Treviso 25%; Viola 10%; Treviglio 5%

Europromotion Legnano - Proger Chieti

Altra super prestazione per Krubally (foto di Claudio Devizzi@2014)

MVP – Legnano-Recanati era anche la sfida tra due dei giocatori stranieri che più hanno impressionato in questo campionato, e sulla vittoria finale dei lombardi c’è la firma a caratteri cubitali di Ousmane Krubally che, dopo aver sofferto come tutta la squadra nel primo tempo, diventa un catalizzatore di palloni sotto i tabelloni nella seconda parte di gara, spazzando tutto e tutti con il suo atletismo, firmando una gara da 20 punti (frutto anche e soprattutto, del 10/13 ai liberi) e 21 rimbalzi.

foto di Danilo Scaccabarossi

Un paio di giocate per finire nella Top10 e nulla più per Crockett (foto di Danilo Scaccabarossi)

LVP – Premio diviso tra due giocatori che con le loro contro-prestazioni hanno segnato la gara di Chieti e Tortona. Dopo un paio di gare in cui sembrava sulla via del recupero, Jeremy Saffold infila un’altra serata negativa con 1/6 dal campo e soli 3 punti a referto. Troppo poco per permettere a Chieti di giocarsela a Ferrara. Jeffrey Crockett, dal canto suo, dopo essere stato il protagonista della grande rincorsa di Tortona, è altrettanto colpevole della inopinata sconfitta interna contro Piacenza, in cui tira con 3/11 dal campo per 6 miseri punti, e le 5 stoppate date servono solo per non mandare in negativo la Valutazione FIBA e finire nella Top10 di giornata.

ON FIRE – Rossi (Treviglio, 12 pti, 11 rim), Bisconti (Scafati, 19 pti, 9 rim), Singletary (Ravenna, 15 pti, 10 rim), Rinaldi (Treviso, 16 pti, 8 rim), Rush (Viola, 20 pti, 1o rim, 7 ass), Richard (Matera, 10 pti, 16 rim), Bushati (Imola, 25 punti, 7 rim), Cantone (Latina, 19 pti, 5 rim, 4 ass), Krubally (Legnano, 20 pti, 21 rim), Sykes (Recanati, 17 pti, 6 rim), Sorokoas (Piacenza, 15 pti, 11 rim), Tavernari (Tortona, 19 pti, 4/7 da 3pt, 6 rim), Hasbrouck (Ferrara, 21 pti, 4 rim, 4 ass), Palermo (Chieti, 18 pti, 6 rim, 5 ass), Pitts (Roseto, 21 pti, 6 ass), Iannuzzi (Omegna, 21 pti, 4 rim).